Al termine ha primeggiato su tutti Luigi Zarrili del Southern Italian Anglers, che, nonostante abbia portato in pesatura soltanto due pesci per un peso complessivo di 1,640 kg, ha fatto valere il maggior peso del centrarchide ingannato a dropshot  di 1,250 kg. Considerando la taglia media presente,  il bel pesce è valso a Zarrilli anche il titolo di big di giornata.

Al secondo posto il bravissimo Massimiliano Muscio del Fishing Bass Potenza, artefice dell'unica quota di giornata per un totale di 1,535 kg. Muscio ha pescato utilizzando esclusivamente imitazioni siliconiche  con tecniche finesse in maniera precisa ed accurata e su pochi spot.

Al terzo posto il bravo Flavio Ceparano, già secondo nella prima gara di Capaciotti. Ceparano  è riuscito ad avere la meglio sui tre pesci (1,415 kg) portati in pesatura utilizzando i crank e pescando a ridosso del primo gradino.

La gara è stata organizzata ottimamente dal Fishing Bass Potenza che ha potuto riscontrare l'ottimo stato dei pesci conservati nella nuova nassa galleggiante rigida. In particolare, ha riferito lo staff, "i bass trattenuti nella nassa rigida non hanno presentato alcun arrossamento delle pinne nè segni particolari di stress".

Classifica finale di girone alla mano, il podio è stato interamente occupato da atleti del Southern Bass Anglers, che sono stati premiati con gli “assegni” offerti da
Passano il turno per la finale di Cingoli Ceparano Flavio, sul podio in entrambe le prove di qualificazione (2° a Capaciotti e 3° a Occhito), Garofalo Rocco, vincitore a Capaciotti e quinto a Occhito con due bass per 600 grammi totali,  e Zarrilli Luigi che a Capaciotti aveva raggiunto la sesta posizione, il forte Colarusso Diodoro del Fishing Bass Potenza, sempre tra i primi (terzo a Capaciotti e quarto a Occhito con un pesce di 725 grammi), Lambraia Alessandro del Southern Bass Anglers e Spallone Alessandro del Fishing Bass Potenza.